Quanto vive un gatto e quali sono le fasi della vita?

Prima di scoprire quanto vive un gatto e quali sono le fasi della vita di un gatto, vediamo da dove nasce la leggenda secondo cui un gatto ha 9 vite.

Si dice che un gatto abbia 9 vite, ma in realtà ne ha una sola, come qualsiasi altro essere vivente. Il mito secondo cui i gatti hanno 9 vite viene dall'antico Egitto. A quel tempo si venerava la dea Bastet, con il corpo di donna e la testa di gatto. Gli egiziani dicevano di questa dea che aveva più vite, il che portava a credere che anche i gatti avessero la stessa vita.

Tornando alla vita reale dei nostri giorni, la durata della vita di un gatto dipende molto dall'esposizione ai pericoli, dagli incidenti (soprattutto gatti all'aperto), dalla qualità della vita e dal patrimonio genetico.

Quanto vive un gatto – Fasi della vita

Una durata di vita più lunga dipende spesso dall’ambiente in cui vivono, dalla sterilizzazione e dalla dieta. Un gatto che sta in casa ha buone probabilità di raggiungere o addirittura superare i 20 anni di età, mentre un gatto che sta all'aperto e girovaga può raggiungere al massimo gli 8-10 anni. È noto che anche la razza del gatto determina la longevità. I gatti siamesi e birmani sembrano vivere più a lungo rispetto ad altre razze o gatti comuni. Ci sono anche delle eccezioni quando un gatto può vivere fino a 30 anni.

La vita di un gatto è composta da 6 fasi. In ogni fase della vita di un gatto è necessaria un’attenzione specifica.

1. Gattino – dalla nascita fino a 6 mesi

Questa è la fase in cui il gattino inizia ad esplorare e ad apprendere le prime cose. Per conoscere l'ambiente circostante e iniziare a sviluppare le sue prime capacità naturali. In “10 consigli su come allevare un gattino felice” abbiamo dato consigli utili su come prendersi cura di un gattino e cosa fare per la sua sicurezza ed educazione.

Imparentato: Come allevare un gattino felice. 10 consigli molto utili

Le preoccupazioni principali del gattino saranno il gioco e il sonno. Un gatto di 6 mesi equivale a 10 anni umani.

2. Junior – da 6 mesi a 2 anni

In soli 2 anni, il gatto raggiungerà quasi la sua dimensione massima. Il corpo sarà definito e sviluppato e presto supererà la fase dell'infanzia. Tuttavia, tieni presente che un gatto può riprodursi poco dopo 1 anno. È bene che il gatto venga castrato entro i 2 anni e abbia vaccinazioni aggiornate. Questo vale sia per i gatti maschi che per quelli femmine.

Gatto Junior

3. Gatto giovane adulto – da 3 a 6 anni

In anni umani, significa che il gatto ha tra i 28 e i 44 anni. È il periodo della vita in cui il gatto raggiunge il massimo delle prestazioni, è forte e sano. Ricordatevi però di vaccinarlo e di sottoporvi a controlli medici se notate che qualcosa non va nel gatto.

4. Gatto maturo o adulto – tra 7 e 10 anni

A questa età il gatto inizia a mostrare i primi segni di rallentamento ed è il periodo in cui inizia ad ingrassare maggiormente. Il cibo dovrebbe essere adattato ai gatti maturi, così come la quantità. L’obesità è un pericolo per la salute e la vita dei gatti maturi. È bene intensificare i controlli di routine.

Un gatto di 10 anni equivale a 56 anni umani.

5. Senior – il gatto ha tra gli 11 ed i 14 anni

A partire da questa età i gatti cominciano a mostrare i primi segni della vecchiaia. In anni umani, il gatto raggiunge i 72 anni.

L'olfatto, il gusto e l'udito perdono parte della loro precisione. Le articolazioni diventano meno flessibili e i riflessi sono ridotti. A partire da questa età bisogna prestare molta attenzione a tutti i segni della vecchiaia del gatto e aiutarlo attraverso diete, controlli veterinari frequenti e condizioni ambientali.

La dieta è molto importante per i gatti anziani. Molti produttori di alimenti per gatti offrono menu ottimizzati specifici per gatti di età superiore a 11 anni.

6. Gatto geriatrico – Oltre 15 anni

All’età di 15 anni, il gatto equivale a 76 anni umani, e ogni anno felino equivarrà a 4 anni umani.

A questa età, i segni dell’invecchiamento diventano più pronunciati e i proprietari devono prestare attenzione a tutti i segnali che potrebbero indicare un problema medico. Se il gatto ha un calo di appetito e inizia a perdere peso, potrebbe indicare un problema digestivo. Minzione frequente e sete eccessiva possono indicare problemi alle vie urinarie o livelli di zucchero nel sangue che non rientrano nei parametri normali. Rigidità e mobilità ridotta possono essere segni di artrite.

Quanto vive un gatto e quali sono le fasi della vita?

In pratica, i gatti iniziano a sviluppare problemi di salute a questa età, proprio come gli esseri umani.

Le visite alle cliniche veterinarie dovrebbero essere il più frequenti possibile.

La risposta alla domanda “Quanto vive un gatto?” è determinata dalla qualità della vita in tutte le fasi dello sviluppo, dalla razza e dal patrimonio genetico.

In conclusione, capire quanto vive un gatto è molto importante per i proprietari di gatti. Dai gattini ai gatti geriatrici, conoscere la durata della vita aiuta a garantire cure ottimali e garantire una vita appagante ai nostri compagni felini.

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